LA SAGRA DELLA PRIMAVERA /LA META’ DELL’OMBRA

La metà dell'ombra_D7N9544_coreogr. Michele Merola _foto di Roberto Pia

SABATO 30 GENNAIO 2016
MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY

LA SAGRA DELLA PRIMAVERA  – prima nazionale
coreografia Enrico Morelli

musica Igor Stravinskij
costumi Nuvia Valestri – light design Cristina Spelti –
interpreti MM Contemporary Dance Company

LA META’ DELL’OMBRA
coreografia Michele Merola

musica Johann Johannsson, Geert Hendrix, J.S. Bach, Senking
luci Cristina Spelti
costumi Carlotta Montanari
interpreti Paolo Lauri, Francesco Mariottini, Enrico Morelli, Giovanni Napoli

Le Sacre è ispirato ad una antica leggenda slava. Secondo il mito, ad ogni  primavera una vergine doveva essere ritualmente sacrificata, affinché la terra potesse rifiorire. Nella propria interpretazione del Sacre, il coreografo Enrico Morelli si accosta con profondo rispetto a questa partitura, che ha ispirato i più grandi coreografi del ‘900. Nell’allestimento che ne risulta, si rispecchia l’affannoso dinamismo del nostro tempo. Per combattere antiche e nuove paure, ed esorcizzare il male di vivere che accompagna il presente, ogni occasione è buona per individuare un capro espiatorio, un corpo da sacrificare; soltanto con il rispetto dell’altro, del suo corpo, si esce dal buio dell’homo homini lupus.

La metà dell’ombra mette in scena un viaggio ideale e impalpabile nella sacralità. La gestualità e la musica ci rimandano al rito, ad un mondo arcaico, perduto per sempre.  I danzatori alternano la fisicità del “corpo danzante” ad una interpretazione intimistica della parte più spirituale dell’uomo, in un denso fraseggio che conquista per i propri guizzi compositivi, inseriti in una rigorosa poetica di forme, costruite con il gusto sicuro della plasticità e dell’evocazione.