IVAN KRPAN – pianoforte

sabato 15 febbraio 2020

IVAN KRPAN, pianoforte

Johannes Brahms
Tre Intermezzi, op. 117

  1. Andante moderato (Mi bemolle maggiore)
  2. Andante non troppo e con molto espressione (Si bemolle minore)
  3. Andante con moto (Do diesis minore)

 

Fryderyk Chopin
Preludi Op. 28, n. 13-24

Johannes Brahms
16 variazioni su un tema di Robert Schumann, op. 9

Franz Liszt
Bénédiction de Dieu dans la solitude, S.173/3

Gli Intermezzi di Brahms fanno parte suo ritorno al pianoforte in tarda età, dopo che per anni si era dedicato all’orchestra; sembra tornare anche al romanticismo della sua musica pianistica giovanile, ma gli slanci e gli entusiasmi dei vent’anni hanno ceduto il passo a un atteggiamento più melanconico e riflessivo.

Nelle Variazioni si cammina con discrezione su un terreno minato di ricordi e allusioni. Brahms manifesta le sue idee sulla “variazione”: nessuna concessione alla mera variazione ornamentale, quella che lascia il tema com’è decorandolo appena di note supplementari; ma subito una lettura in profondità, alla ricerca di elementi trasformatori, occasione di nuove invenzioni.

I Preludi costituiscono un caso unico, dentro la straordinaria produzione pianistica di Chopin, per concentrazione, immediatezza, soluzioni armoniche spericolate, allontanamento da regole formali e consuetudini, concedendo pochissimo alla fioritura, al pianismo esteriore.

La Bénédiction di Liszt – parte del ciclo Harmonies poétiques et religieuses – è una delle pagine dove l’ispirazione religiosa del compositore emerge in modo eclatante, con il tema passa che dalla zona inferiore a quella superiore della tastiera, dagli inferi al divino.

 

Ivan Krpan (Zagabria, 1997) ha trionfato nell’edizione 2017 del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della competizione, istituita nel 1949 da Arturo Benedetti Michelangeli, insieme a quelli di grandissimi interpreti come Martha Argherich, Jörg Demus e Lilya Zilberstein. Il primo premio al “Busoni” lo ha fatto conoscere in tutto il mondo e negli ultimi due anni si è esibito in stagioni e contesti concertistici di alto profilo (in Italia La Fenice, Lingotto, Teatro Rossini – Pesaro), solo o con orchestra. Recente è una sua tournée in Giappone con l’Orchestra Haydn.


BIGLIETTI
Platea – palchi I° e II° ordine centrali     unico – euro 12,00
Palchi I° e II° ordine laterali – III° ordine centrale    unico – euro 10,00
Palchi III° ordine laterali e loggione    unico – euro 8,00
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